giovedì 28 gennaio 2010

Soldi e calunnie: l'Iman risponde a Primonumero.it

Soldi e calunnie: ci scrive l’Imam
da Primonumero.it
28/01/2010

In risposta all’articolo apparso sul vostro giornale telematico in data 27 gennaio 2010 comunichiamo :

l’Istituto di Musica & Arte del Molise – Associazione Culturale e Musicale I.M.A.M. nasce con il fine di realizzare un progetto di eccellenza nell’ambito dell’Arte e della Musica in Molise.
L’idea parte dalla presenza e dall’esperienza dell’Accademia di Musica Stradivari, un piccolo germe del M° Roberto Di Carlo che dopo circa dieci anni di esperienza e di attività sintetizza insieme al Cav. Gaetano Venditti un progetto di più ampio respiro di valenza sociale.

“Contribuire al futuro della collettività dopo aver pensato e costruito un percorso.”
“Guardando al cuore delle persone che hanno voluto, pensato,costruito l’idea, trasformandola in un evento straordinario per la storia degli individui e della Città, ci fa dire che possiamo tutti insieme coltivare l’ambizione di guidare il cambiamento da protagonisti. La determinazione, il rigore, i valori con cui perseguiremo il progetto, realizzeranno un’anima riconoscibile per l’emozione e la passione con cui le persone daranno il meglio di se.”

Il 25 ottobre 2008 viene tenuto a battesimo una convetion inaugurale, voluta dal Cav. Venditti e dal M° Di Carlo, finalizzata a rendere pubblico l’idea, il progetto.
Presenti ad onorare e condividere la manifestazione e ’ad intervenire con contributi nobili e significativi sono stati:
il Prefetto di Campobasso Dott.ssa Pagano, il Pro-Rettore dell’Università degli Studi del Molise Prof. Passarelli, l’Assessore Regionale alla Cultura Dott. Sandro Arco, il Sindaco della Città di Larino Dott. Giardino, l’Onorevole Dott.ssa De Camillis, naturalmente il Presidente della Giunta Regionale del Molise Sen. Angelo Michele Iorio, in platea presente molti rappresentanti istituzionali provinciali e regionali, un messaggio di sprono e sostegno arrivò anche dal Vescovo della Diocesi Termoli Larino Mons. Gianfranco De Luca.

Evidente che l’articolo da voi realizzato non tende a comunicare informazioni utili e reali sulla costituzione dell’istituto, sul suo lavoro quotidiano, sulle sue attività prodotte e realizzate, oltre al finanziamento ricevuto, ma soltanto illazioni gratuite e diffamatorie facilmente smentibili.

Le notizie false riportate nel vostro articolo, sono solo degne di individui che probabilmente durante la loro vita non cercheranno ciò che unisce ma ciò che divide e che divide con il disprezzo più feroce quello della calunnia e della menzogna.
A differenza di chi invece non sogna soltanto, ma con gratuito sacrificio quotidiano, si è dedicato, si dedica e si dedicherà invece a costruire futuro con onestà, rigore e determinazione.
Tra i corsi da noi ideati, ultimo nato, sarà un corso utile alla lettura di atti amministrativi dove verrà spiegata la differenza tra un finanziamento concesso e/o richieste di finanziamento.
Pensavamo che durante un’intervista concessa di oltre un’ora al firmatario Sig. Michele Mignogna , avevamo abbondantemente spiegato più volte e ripetiamo più volte, ma vista la difficoltà che palesemente mostrava, spieghiamo ora e ci auguriamo definitivamente, che : l’Associazione Culturale e Musicale IMAM di Larino ha ricevuto un contributo riveniente dall’ Accordo di Programma Cultura della Regione Molise – Comune di Larino per la sua start-up, di € 100.000 al lordo dell’ IVA, per un contributo da destinare quindi all’avvio dell’Istituto.

È stata fornita al Comune di Larino, l’elencazione delle spese necessarie per la messa a regime dell’Istituto, comprendente attrezzature, arredo, maestranze, attività interne ed esterne, eventi, saggi, sviluppo progetti europei, canali web, piano di comunicazione, piante, cancelleria, spese telegrafoniche e generali per un totale previsto comunque di oltre € 200.000.

Le attività generate dalle maestranze/soci hanno prodotto attività utili e necessarie per la compensazione dei cosiddetti debiti da voi menzionati.
Quindi un equilibro ideale che ha generato l’ammortamento totale della start-up quasi in un solo anno, mentre una qualsiasi logica di impresa lo prevede dai tre ai cinque anni.
Ad oggi l’Istituto non ha ricevuto altro che euro 100.000,00 al lordo dell’iva.

Cara Vignale e caro Mignogna trovatevi altri argomenti per danneggiare, calunniare, diffamare e disonorare non solo chi ama e presta opera seppur da socio in questo Istituto, ma lasciate soprattutto in pace, non solo il sogno del Cavaliere Venditti, ma la nostra comunità, di Larino, che testimone fedele ha più volte mostrato affetto a questa iniziativa e alle sue attività, anche attraverso vari articoli pubblicati dal vostro giornale telematico.
Dichiarando altresì che con questo progetto si realizza un riscatto di orgoglio e per la prima volta vedono realizzare una nuova tangibile realtà “ Istituto di Musica & Arte del Molise”, vero, grazie al contributo start-up di € 100.000 al lordo dell’ IVA e basta……………
Non abbiamo mai richiesto compensazione di debito a chi che sia, forti e consapevoli dell’idea, del progetto e dei risultati che avrebbe generato, grazie anche alle maestranze e alla validità sociale che questo progetto ha per la città di Larino e per il suo hinterland.
Attualmente l’Istituto nella sua fase di regime, attraverso le entrate generate dai soci che richiedono servizi e prestazioni, trovano la copertura delle maestranze/soci e di alcune spese accessorie senza alcuno utilizzo di denaro pubblico.
La dote ricevuta dal comune di Larino, ovvero una parte del palazzo concessaci ad uso gratuito, sede dell’Istituto è condivisa con altrettanta concessione ad uso gratuito al G.A.L. Gruppo di Azione Locale e dall’Unione dei Comuni del Basso Biferno, dove altrettanto in comune vi è l’utilizzo dell’energia elettrica e del riscaldamento, quota che per quanto ci riguarda compenseremo come da accordi e da impegni assunti con l’amministrazione comunale.

La Festa della Musica in Molise, si è tenuta a maggio 2009.
La kermesse straordinariamente unica, ricca di successive recensioni presenti su web, denota e dovrebbe ricordare alle signorie vostre, che le manifestazioni si sono tenute in pubbliche piazze e tutte le serate e tutti gli spettacoli sono stati gratuiti e non come da voi dichiarato a pagamento.

Il delegato del Ministro Bondi, Professor Corsi, recatosi a Campobasso al Tavolo tecnico presso la Giunta Regionale del Molise, su nostro invito, non è arrivato in Ferrari come da voi falsamente dichiarato, ma il nome Ferrari da voi citato è il nome dell’autonoleggio utilizzato.
Nell’occasione si è ufficializzata la nascita della Banda Stabile della Regione Molise, ed altri progetti di medio e lungo periodo.
L’auto utilizzata in questione era una Mercedes E 220 di colore blu, per la prossima occasione comunque, vi chiameremo e chiederemo a voi, quale mezzo più opportuno.
Specificandovi che anche in questa occasione i soldi utilizzati non sono pubblici ma sono propri dei soci.

Per opportuna e definitiva chiarezza vi significhiamo e vi specifichiamo che le attività svolte dall’Associazione Culturale e Musicale IMAM sono no-profit e che il contributo regionale avuto si realizza e si conclude per la start-up esclusivamente nella misura delle solo centomila euro..
Tutto il resto è pagato da soci privati che richiedono servizi, in qualità di soci, e generano il circolante necessario per realizzare le attività, le rappresentanze, l’ospitalità degli artisti e quant’altro necessario da noi e solo da noi ritenuto utile nel rispetto, però fondamentale dello scopo sociale dell’associazione in questione.

Nelle voci di spese presentate come informativa utile alla definizione del contributo, sempre e solo di centomila euro per la start up, vi erano presenti degli scontrini e degli acquisti di generi alimentari concessici come contributo dalla famiglia Mancinelli titolare della Frentana Distribuzione Srl - Conad di Larino , somme mai a nessuno reclamate nel contributo. Tali prodotti sono stati gratuitamente come ospitalità alle varie bande cittadine di tutto il Molise arrivati a Larino nell’occasione della Festa della Musica.

In buona sostanza concludiamo rendendoci conto di aver concesso sin troppo tempo all’argomento. Tanto vi dovevamo. Siamo orgogliosi del fatto che una storia di successo debba essere replicata sempre, anche in presenza di artisti come voi, inconsapevoli che solo nella lirica ogni dramma è un falso,e voi comunque superate anche quella.
Rendiamo pubblica la notizia di dover adire alle vie legali presentando denuncia – querela a tutela ed a ragione di ogni fatto, dichiarazione, allusione mendace da voi resa sull’articolo del 27 gennaio 2010.
Intendiamo, altresì, preservare ogni diritto e tutela per la violazione in materia di privacy e eventuali danni biologici possibili ricadenti sui soci artisti che nell’esercizio delle loro attività hanno sentito lesa la propria arte.
Davvero, dal più profondo del nostro cuore saremmo felici di poter comprendere tale vostro gesto efferato ed incomprensibile per il quale proviamo sdegno, ma non rassegnazione.
Proseguiremo con forza, determinazione e dedizione per la nostra strada idealizzando che anche voi possiate crescere in essa.



(Pubblicato il 28/01/2010)

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