domenica 18 novembre 2007

FAHRENHEIT 451

Clarisse: - E' vero che... tanto tempo fa i pompieri servivano a spegnere gli incendi e non a bruciare i libri?
Montag (ride): - Credo che sua zia abbia ragione: lei è un pò svitata... Spegnere gli incendi! Chi glie l'ha raccontata?
Clarisse: - Non lo so. Qualcuno... ma è vero?
Montag: - No. Che idea assurda! Le case sono sempre state incombustibili.
Clarisse: - La nostra no.
Montag: - Beh, allora... verrà demolita, un giorno o l'altro. Dovrà essere distrutta e lei dovrà traslocare in una casa incombustibile.
Clarisse: - Che peccato. Mi dica: perché lei brucia i libri?
Montag: - Come?... Ah, beh... è un lavoro come gli altri, un buon lavoro, piuttosto variato. Il lunedì bruciamo Lucrezio, il martedì Moliere, mercoledì Machiavelli, il giovedì Goldoni, il venerdì Voltaire, il sabato Sartre e la domenica Dante. Li riduciamo in cenere e poi bruciamo le ceneri, questo è il nostro motto.
Clarisse: - A lei non piacciono i libri?
Montag: - A lei piace la pioggia?
Clarisse: - Certo, l'adoro!
Montag: - I libri... sono soltanto un mucchio di spazzatura, non servono a niente...
Clarisse: - Allora perché c'è chi li legge, malgrado sia tanto pericoloso?
Montag: - Proprio perché è una cosa proibita.
Clarisse: - E perché è proibita?
Montag: - Perché rende infelice l'umanità.
Clarisse: - Lei ne è proprio convinto?
Montag: - Ah, certo. I libri rendono sempre la gente antisociale.

1 commento:

Anonimo ha detto...

la girerò ai miei colleghi biliotecari....cia Maurì
Cino