martedì 20 novembre 2007

MOLISE, LA LOTTERIA DEI POSTI PUBBLICI



A denunciare l'accaduto un consigliere regionale Ds, Danilo Leva
che ha presentato un'interrogazione al presidente della Regione Iorio (Fi)


Molise, la lotteria dei posti pubblici


Duemila concorrenti per 22 contratti
I vincitori scelti per sorteggio, scoppia la polemica

di GIUSEPPE CAPORALE
www.repubblica.it
20 novembre 2007

CAMPOBASSO -Il posto pubblico adesso si estrae a sorte. Da un'urna come per il lotto. Accade nel palazzo della Regione Molise, dove per scegliere 22 lavoratori per un contratto a termine, la commissione giudicante è ricorsa ad una estrazione tra duemila nominativi in gara. I sorteggiati per la verità, alla fine, sono stati almeno 44, poi tra questi, si è passati dal giudizio della sorte a quello del merito comparando i vari profili dei "baciati dalla fortuna". E così si è arrivati alla scelta finale.

La Regione Molise, guidata dal governatore forzista Michele Iorio, assicura che il sorteggio si è reso necessario in quanto l'analisi di duemila curricula avrebbe richiesto troppo tempo rispetto alle scadenze del progetto in questione. Ma l'opposizione di centrosinistra, chiede la revoca dell'aggiudicazione della gara e una nuova selezione su "criteri di trasparenza e merito".

A denunciare l'accaduto un consigliere regionale ds, Danilo Leva, che ha presentato una interrogazione su quello che ha definito "l'assurdo criterio di selezione" di 22 posti di lavoro all'interno del progetto culturale "Molise Live" con contratti relativi per lo più, a qualifiche amministrative e legali.
Il sorteggio, è stato effettuato tra duemila nominativi appartenenti ad uno speciale albo di collaboratori (long list), predisposto in precedenza, proprio dall'ente regionale.

Ma veniamo all'incarico in questione. I prescelti si dovranno occupare, si legge nella disposizione dirigenziale dell'ente "del costante monitoraggio di tutte le fasi del progetto, con lo scopo di enucleare possibili elementi di criticità organizzativa o burocratica, e di verificare la correttezza e la celerità delle richieste di procedure di ordinazione e di pagamento di spesa". Il contratto di lavoro per i fortunati prescelti del progetto "Molise Live" ha una durata triennale.

"Sono francamente senza parole - sottolinea il consigliere regionale Danilo Leva - L'accesso alle procedure comparative è un diritto di tutti coloro che hanno legittimamente partecipato alla gara. Trovo stucchevole che la creazione di uno staff di professionisti sia stata affidata alla sorte e non alla valutazione delle professionalità richieste".
Il presidente della commissione (composta per altro da funzionari della Regione), Claudio Iocca (dirigente del settore cultura), che ha estratto a sorte i 44 nominativi, difende le scelte dell'ente.

"Ci siamo limitati a recepire una disposizione dirigenziale che imponeva un percorso, quello del sorteggio, e solo dopo della comparazione, e lo abbiamo eseguito, senza analizzare la questione giuridica, non di nostra competenza. La selezione si è svolta circa un mese fa, in commissione. Abbiamo stampato i nominativi dei duemila iscritti all'albo regionale dei collaboratori esterni, ritagliati e inseriti in un'urna. Al momento dell'estrazione erano presenti solo i tre commissari. Non era previsto che il sorteggio fosse pubblico. La metodologia? Inusuale, ma credo dettata dai tempi stretti del progetto".
"Molise Live" costa alle casse pubbliche oltre due milioni di euro ed è finanziato anche dal ministero dei Beni Culturali.

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